COME ARRIVARE A MURANO … e visitare Emmedue
La celebre isola di Murano è caratterizzata da 6 fermate denominate: Colonna, Faro, Navagero, Museo, Angeli, Serenella. La fermata più vicina alla vetreria Emmedue è la fermata FARO, negozi di oggetti in vetro soffiato li trovate appena lasciate l’imbarcadero.
Linee principali
N° 4.1 – 4.2 – LN – Linee circolari “Giracittà” che comprendono Murano. La 4.1 va in senso antiorario, la 4.2 in senso orario.
N° 12 – Parte dalle Fondamenta Nuove, arriva alle isole principali della laguna del nord: Murano, Mazzorbo, Burano e Torcello. Il tragitto termina a Punta Sabbioni.
N° 3 – Diretto Murano
ACTV (ufficio informazioni) Piazzale Roma, Venezia Tel. 041-528.78.86
Oltre alle principali vetrerie e i luoghi turistici di Murano offre allo sguardo chiese e basiliche vecchissime, palazzi eleganti ma non sfarzosi, case ordinate e canali tranquilli attraversati da innumerevoli ponti, campielli intimi e raccolti, così simili nell’apparenza ma così diversi nella quiete da quelli del centro storico della città. La bellezza tranquilla e sobria di Murano e il profumo della Laguna, insieme alle varie fornaci, il museo del vetro e la basilica dei Santi Maria e Donato sono solo alcuni dei motivi per invitarvi a visitare Murano!
MONUMENTI E MUSEI DELL’ISOLA DI MURANO
Prima dell’avvento di Napoleone Bonaparte, nell’isola si contavano diciotto tra parrocchie, monasteri e conventi. Oggi rimangono solamente tre chiese funzionanti (Santa Maria e Donato, San Pietro Martire, Santa Maria Degli Angeli), mentre sono visibili i resti di alcune altre chiese come Santa Chiara, San Maffio e Santo Stefano.
Basilica dei Santi Maria e Donato. In stile veneto-bizantino, è stata costruita nel VII secolo e rifatta nel XII (secondo la leggenda si narra che sia stata costruita sopra la casa dove si trovavano le reliquie di S. Donato e i resti drago che avrebbe ucciso); al suo interno si può vedere un mosaico appartenente alla stessa epoca di quelli presenti nella basilica di San Marco.
Chiesa di Santa Maria Degli Angeli. Affacciata sull’omonimo canale, sorge in uno degli estremi lembi dell’isola. Fondata nel 1188, grazie a Ginevra Gradenigo, figlia del patrizio Marino, che donò un terreno con adiacenti acque all’abadessa Giacomina Boncio al fine di edificare una chiesa ed un monastero in onore della Vergine.
Chiesa di S. Pietro Martire. Eretta nel XV – XVI secolo che contiene i dipinti di Paolo Veronese e Giovanni Bellini (nell’ala destra è possibile ammirare la splendida cappella della Famiglia Ballarind di Murano).
Museo del Vetro. Sito all’interno di Palazzo Giustinian, si può trovare una collezione prestigiosa di vetri artistici risalenti ad epoche in cui la lavorazione del vetro iniziava ad affermarsi.